Si completa la line-up del Rahal Letterman Lanigan con Christian Lundgaard ad appropriarsi della DW12-Honda #30 che fu di Takuma Sato.
Il 20enne danese, membro dell’Alpine Academy, che già quest’anno ha dato prova di sè nel Big Machine GP di Indianapolis ha siglato un accordo pluriennale che lo vedrà ai nastri di partenza della serie sin dal season opener di St.Pete al fianco di Graham Rahal e dell’altra new entry Jack Harvey.
Attualmente Lundgaard è alla seconda stagione nella F2 con l’ART Grand Prix ed occupa l’11ma posizione in campionato con tre podi su 17 gare fin qui disputate. Lo scorso anno, sempre con la squadra di Nicolas Todt, aveva conquistato anche due vittorie, oltre a quattro podi che gli sono valsi il settimo posto finale.
Mentre Ryan Hunter-Reay, vedovo Andretti, vede sempre più vicino un sedile all’Ed Carpenter Racing, l’Arrow McLaren SP potrebbe mettere a segno un grande colpo con l’ingaggio nientemeno che di Nico Hulkenberg.
L’eterna incompiuta della F1 prenderà parte infatti lunedí prossimo ai test collettivi organizzati a Barber Park, e potrebbe aggiungersi a Felix Rosenqvist e a Pato O’Ward sulla terza vettura del team, almeno, cosí come fatto da Romain Grosjean nell’anno del debutto, per le gare sui circuiti stradali e cittadini.
Oltre al vincitore di Le Mans 2015, a Barber Park sono attesi anche Kyle Kirkwood e Devlin deFrancesco, che dovrebbero effettuare un secondo test, dopo un primo shakedown avvenuto mercoledí scorso sul corto di Sebring. Entrambi sono in lizza per il posto che dovrebbe essere lasciato libero da James Hinchcliffe.
I risultati (nonchè la scolarship di 1,3 milioni di Dollari) dovrebbero fare pendere la bilancia a favore di Kirkwood, ma c’è un’ulteriore pedina in ballo in questo complesso gioco del quindici.
Si tratta di Colton Herta, che potrebbe a sorpresa fare squadra con Valtteri Bottas qualora si concretizzasse l’acquisizione della Sauber F1 da parte di Michael Andretti. Questa è anche la settimana dell’U.S. GP di Formula 1 e si dovrebbe capire qualcosa di più dei seppur tanti rumors che stanno alimentando da settimane le pagine dei media.
Chi invece in F1 ci andrà davvero, anche se solo – per ora – per un test, è invece Pato O’Ward, che recentemente si è recato a Woking per preparare il sedile della McLaren MCL35M che porterà in posta nei test collettivi di Abu Dhabi in dicembre.
Il test fa seguito ad un accordo col boss Zak Brown, il quale aveva promesso al giovane messicano, giunto terzo nell’ultima IndyCar Series dopo aver lottato a lungo per il titolo, un test in F1 dopo la prima vittoria, che è concretizata al Texas Speedway lo scorso maggio.
Un altro team potrebbe infine entrare nei ranghi della serie a partire dalla prossima stagione. L’effort partirebbe da Don Cusick, recente sponsor di Stefan Wilson all’ultima Indy 500 sotto l’egida Lohla Racing, con la consulenza di Anders Krohn, ex promessa della Road to Indy e da tempo commentatore televisivo.
Il Cusick Motorsports nei prossimi due anni, caratterizzati dall’adozione dei nuovi motori 2,4 litri e del sistema ibrido, dovrebbe appoggiarsi ad una squadra preesistente, probabilmente il Carlin, che come al solito in questo periodo dell’anno sta cercando di capire le intenzioni di Max Chilton, prima di mettersi in proprio.
Ricordiamo che Paretta Autosport e Top Gun Racing sono le altre due squadre che stanno cercando di mettere insieme un programma full-time dopo i primi outing del 2021.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar, Arrow McLaren SP, Stefan Wilson