James Hinchcliffe sarà un pilota dell’Andretti Autosport per tutta la stagione 2021. La notizia poco fa da parte del team, concomitante con l’annuncio della sponsorizzazione da parte di Genesys per dieci gare del 2021, tra cui la Indy 500, della DW12-Honda #29.
Lo sponsor, leader globale nel settore dei contact center, era già stato la spinta trainante nel convogliare il popolare Sindaco, scaricato dalla nuova partnership Arrow McLaren SP a fine 2019, di disputare una stagione parziale nel 2020, sempre con Andretti, compresa la 104ma Indy 500, in cui si è classificato settimo.
Frattanto la serie si trova davanti ad un cambiamento epocale nell’ambito della diffusione televisiva. La NBCSN, vale a dire la catena sportiva del gruppo NBC che ospitava grazie al programma NBCSN Gold IndyCar TrackPass, le dirette esclusive dei weekend IndyCar, ha infatti annunciato la chiusura a fine stagione.
Per contro, il popolare gruppo del pavone arcobaleno, oltre a garantire già nel corso del 2021 ulteriori dirette nazionali sul canale primario oltre alla Indy 500, sposterà già da questa stagione i contenuti esclusivi quali prove libere e qualifiche sulla piattaforma streaming Peacock Premium.
L’IndyCar Series, che ricordiamo prima ancora del COVID stava vivendo un momento di lenta ma continua ascesa degli share televisivi, tale da giustificare un impegno più estensivo da parte della major americana, dovrà quindi fare i conti con un nuovo ostacolo dato dalla minore diffusione di questo canale streaming rispetto al precedente.
Peacock Premium, raggiungibile all’indirizzo peacocktv.com, è un servizio attivo ufficialmente solo negli Stati Uniti, così come peraltro era l’IndyCar Track Pass di NBCSN Gold.
Per l’Italia ancora nessuna novità da parte di DAZN, ma qualunque sia la rete destinata a diffondere le dirette delle gare IndyCar, speriamo che il trattamento possa essere migliore, a livello di commento italico, rispetto a quanto abbiamo subito, salvo rare eccezioni, nel corso delle ultime stagioni da parte di DAZN appunto e di Skytv che l’ha preceduta.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar Series