Vittoria di Jamie Chadwick a Road America nel sesto appuntamento dell’Indy NXT by Firestone. La tre volte campionessa della W Series riporta alla vittoria il gentil sesso nella feeder series IndyCar a 14 anni dal successo di Pippa Mann al Kentucky Speedway.
Come per la connazionale, si è trattato di una vittoria dominante, anticipata al sabato dall’altrettanto storica pole position, che pure giunge a quasi tre lustri dall’ultima best practice in qualifica, sempre a cura della Mann.
Allo start, su pista asciutta dopo le forti piogge dei giorni precedenti, Louis Foster, che affiancava la compagna di squadra in prima fila, andava largo nel tentativo di prendere subito la leadership. Era quindi Jacob Abel ad inseguire la pilotessa dell’Andretti Global con Foster alle calcagna del capoclassifica, con Caio Collet e Reece Gold a completare la top five.
Al terzo giro Kiko Porto, sub per Nolan Siegel impegnato – forse da qui a fine stagione – nella top series, entravano in contatto in una lotta per le posizioni di rincalzo. Bryce Aron approfittava del restart per prendersi la quinta piazza, imitato più tardi da Callum Hedge.
Il sorpasso che vale la seconda piazza per Foster avviene al 12mo giro, approfittando con una gran staccata in curva 12 dell’errore di Abel, il quale dopo vari tentativi riuscirà a riprendersi la posizione quattro giri più tardi salvo però cedere nuovamente dopo appena un paio di curve.
Una nuova neutralizzazione a quattro tornate dal termine per il contatto fra Myles Rowe ed il deb Jordan Missig permetteva al gruppo di testa di ricompattarsi, ma la Chadwick manteneva la posizione davanti a Foster ed Abel; al contrario Collet cedeva la quarta piazza a Gold, risalito nella fase centrale della gara.
In classifica generale, Foster riduce ulteriormente il distacco su Abel, ora a -19 dal leader, con Collet, primo degli inseguitori, già staccatissimo a -77 in attesa del giro di boa del campionato, col secondo ed ultimo doubleheader in programma fra due settimane a Laguna Seca.
Piero Lonardo
Foto: Indy NXT