Will Power si conferma il mago delle qualifiche, ottenendo la sua 68ma pole position nell’IndyCar Series a Laguna Seca, che vale il record assoluto superando la leggenda Mario Andretti.
Aldilà del momento storico per la serie, Power è stato anche l’unico dei cinque contender per il titolo 2022 a terminare nella Firestone Fast Six. Il capolista ha preceduto di appena 19 millesimi Callum Ilott che, alla sua prima partecipazione al terzo turno, ha sfiorato il colpaccio.
Seconda fila per Alexander Rossi e Romain Grosjean, che potrebbero giocare un ruolo importante nella corsa al titolo, ostacolando i più lontani inseguitori, e terza per Alex Palou e Pato O’Ward. Il messicano, tagliato fuori come Palou dalla lotta nell’ultimo weekend, è stato in grado di recuperare dall’uscita di strada nelle ultime libere, dominate invece dallo spagnolo.
UPDATE: Alex Palou sconterà una penalità di 6 posizioni per aver dovuto sostituire il quinto motore Honda a causa di un problema tecnico dopo le qualifiche .
Dicevamo degli altri contender, esclusi dalla Fast Six. Il migliore è stato Marcus Ericsson che, nonostante un testacoda nell’impegnativo Corkscrew, partirà in P10.
Josef Newgarden dal canto suo ha rovinato tutto già nel primo turno, con un testacoda all’entrata del Corkscrew terminato con la vettura immobile in bilico sulla via di fuga. Dopo un paio di minuti di incertezza, la direzione gara ha poi opportunamente optato per la red flag, lasciando agli altri la possibilità di ottenere almeno un giro veloce utile. Fino a quel momento la sessione era dominata da Kyle Kirkwood e Jimmie Johnson avrebbe trovato un posto nella Top Twelve.
A Scott Dixon è andata un po’ meglio, anche partire dalla settima fila (il sei volte campione è stato buttato fuori nel finale del secondo gruppo del Q1 da Ericsson) non è sicuramente il modo più semplice per tentare l’assalto al leader, che ora col punto addizionale della pole vanta 21 lunghezze su di lui e Newgarden.
Un titolo comunque Newgarden ha già contribuito a vincerlo: si tratta di quello costruttori, cui ha attivamente collaborato, regalando a Chevrolet ben cinque successi degli undici conquistati dal V6 del farfallino.
Lo start del round di chiusura avverrà alle 3.15 PM ET, cioè le 21.15 italiane, e sarà trasmessa come di consueto sui canali Sky. Il warm-up di due ore prima, le 1.15 PM ET, sarà invece visibile gratuitamente sul canale IndyCar Live! https://www.indycar.com/ways-to-watch/stream.
Piero Lonardo
Foto: Team Penske