Pato O’Ward è risultato il più veloce nella due giorni di test IndyCar svoltasi sul circuito corto di Sebring. L’alfiere dell’Arrow McLaren nella seconda giornata ha condotto l’uno-due-tre del team gestito da Sam Schmidt con un tempo non ufficiale di 51.882 davanti ai compagni di squadra Alexander Rossi e Felix Rosenqvist.
Lunedí invece è stata la volta di Romain Grosjean capeggiare la pattuglia dell’Andretti Autosport davanti a Kyle Kirkwood, presenti anche il Juncos Hollinger, l’Ed Carpenter Racing e Marcus Armstrong per il Team Ganassi.
Il neoacquisto del team ha poi ceduto la vettura al deb Nick Cassidy, che nella lista dei tempi è terminato sesto preso a sandwich tra le due vetture del Team Foyt ma dietro anche a Felipe Nasr (nella foto, con Rick Mears), a cui il Team Penske ha concesso un nuovo outing sulle monoposto della massima serie USA, dopo le prime prese di contatto nel 2019 a Mid-Ohio con l’allora Arrow Schmidt Peterson e poi sempre a Sebring nel 2020 per Carlin.
La squadra ufficiale Porsche nel WEC e nel WeatherTech SportsCar Championship ha infine svolto come da copione i primi collaudi del nuovo sistema ibrido ideato da Mahle con i motori Chevrolet 2,2 litri. Incaricato del test per la futura unità propulsiva, che entrerà in vigore dalla prossima stagione, Will Power, il quale ha incontrato diversi problemi di natura elettronica, chiaramente imputabili alla “gioventù” del sistema.
Infine, la 107ma edizione della Indy 500 sarà anche l’ultima gara della serie per Tony Kanaan, che dopo il TK Farewell Tour annunciato nel 2020, ha poi proseguito anche con la Indy 500 dello scorso anno per il Team Ganassi, classificandosi terzo dietro il teammate Marcus Ericsson e Pato O’Ward.
Per il 48enne di Bahia si tratterà della 22ma partecipazione al Greatest Spectacle in Racing, che ha vinto nel 2013, che si aggiunge nel conteggio dei successi al titolo IRL 2004 e alle 17 vittorie ottenute tra ChampCar ed IndyCar, cui si aggiungono 14 pole position, compresa quella di Indianapolis nel 2005.
“Capitulo Final” è il nome che è stato dato all’effort che porterà il popolare TK verso l’ultima partenza, che sarà garantita dalla quarta entry dell’Arrow McLaren.
Tutto è ormai pronto per il season opener di St.Petersburg in programma fra poco più di 2 settimane, il 5 marzo prossimo.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar