Josef Newgarden padrone assoluto dell’Iowa Speedway, aggiunge al successo di ieri quello di Gara-2 di questo doubleheader.
Il nativo del Tennessee, partito dalla settima posizione, ha subito risalito posizioni ed ha preso il comando al lap 31, infilando in un’unica manovra i compagni di squadra Will Power e Scott McLaughlin.
Il box del neozelandese, intravedendo lo stallo della situazione di testa, ha tentato la carta del pit extra al lap 164 insieme tra gli altri a Pato O’Ward ed Alex Palou, ma la mossa non ha sortito l’effetto desiderato e alla fine il pericolo più consistente alla leadership di Newgarden è stato rappresentato da Felix Rosenqvist.
Lo svedese dell’Arrow McLaren, sedicesimo allo start, dopo la Full Course Yellow, la seconda di oggi, chiamata in causa per la gomma vagante di Sting Ray Robb, si è ritrovato quarto e con un provvidenziale undercut all’ultima sosta ha potuto attaccare il leader, che però ha resistito.
Rosenqvist ha poi peccato nello shooutout finale di 3 giri propiziato dalla lisciata a muro di Ryan Hunter-Reay ed alla fine è transitato quarto dietro anche a Will Power ed Alex Palou ma davanti a Scott McLaughlin. Questi gli unici piloti a pieni giri.
Dixon chiude sesto da primo dei doppiati davanti a Colton Herta, ad un David Malukas pronto a recitare un ruolo importante in un grande team, Marcus Ericsson e Pato O’Ward. Giornata grama invece per i rookies, con Agustin Canapino autore di una gara maiuscola prima di lisciare il muro e perdere cosí una decina abbondante di giri ai box.
Palou col terzo posto odierno ha limitato i danni nei confronti di Newgarden, che ora insegue a -80 dal catalano contro le 120 lunghezze di Scott Dixon e le 147 di Marcus Ericsson.
L’IndyCar Series tornerà in scena fra due settimane con la gara di casa per Newgarden, sulle strade di Nashville.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar