Ad oltre due mesi dall’apertura stagionale di St.Petersburg, si vanno a completare i ranghi della Indy NXT by Firestone. Tra i più attivi in queste settimane sicuramente l’HMD Motorsports, che nonostante la separazione col Dale Coyne Racing, si avvia a portare in pista nuovamente un numero notevole di vetture, otto al momento, inclusa l’entry gestita insieme a Force Indy per il campione in carica USF 2000 Pro Miles Rowe.
Gli ultimi arrivi per il team di Henry Malukas riguardano Jonathan Browne, Niels Koolen e Nolan Siegel. Quest’ultimo si è piazzato al terzo posto con due vittorie e tre ulteriori podi all’attivo nella sua prima stagione completa in Indy NXT conquistando il titolo di Rookie of the Year, alternandosi, con ottime prestazioni, nelle gare di durata del Weather Tech SportsCar Championship e dell’Asian Le Mans Series.
Browne, irlandese di 23 anni, ha effettuato il salto dalla Indy Pro 2000 dopo due anni col Turn 3 Motorsport, con cui è andato a podio due volte durante la scorsa stagione, mentre il 22enne Koolen è l’ennesimo olandese che si affaccia al motorsport USA dopo le esperienze in F.4 ed in F.Regional.
Un nome nuovo che si iscrive invece all’Indy NXT è il Miller Vinatieri Motorsports, squadra creata nel 2016 dal Dr.Jack Miller, il “dentista da corsa” protagonista dell’IRL alla fine degli anni ’90, e dall’ex-kicker di New England Patriots ed Indianapolis Colts Adam Vinatieri.
Sul sedile della IL-15 che porterà il numero 40, Jack William Miller, 20enne figlio del Dr.Jack, approdato col team di famiglia dopo cinque stagioni in USF 2000 ed Indy Pro 2000/USF Pro 2000.
Infine una novità al femminile, con Lindsay Brewer che va ad occupare il primo sedile del Juncos Hollinger. La 26enne del Colorado proviene da due stagioni in Indy Pro con l’Exclusive Autosport, peraltro una delle squadre attese nella serie sin dal 2020.
La Brewer, la quale va a rinforzare il contingente del gentil sesso che già comprende Jamie Chadwick, alla seconda stagione presso l’Andretti Global, ha già avuto la possibilità di provare la vettura al recente Chris Griffis Memorial Test, cui ha fatto seguito un test privato al Barber Motorsports Park.
Piero Lonardo
Foto: Indy NXT