Will Power ancora una volta dominatore delle qualifiche a St.Petersburg, nell’atto finale dell’IndyCar Series 2020.
Il campione 2014 ha fissato i cronometri sull’1.01.0369 nella Firestone Fast Six per quella che è la sua nona pole sul cittadino della Florida nelle sue 12 partecipazioni, portandosi a cinque lunghezze dal recordman all-time delle pole position, Mario Andretti, che fra tre settimane fungerà da Grand Marshal in quel di Sebring per il season finale IMSA.
Grande sconfitto proprio il team che porta il nome di Big Mario, l’Andretti Autosport, che aveva piazzato ben quattro macchine nell’ultimo turno. Al fianco di Power Alexander Rossi, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, mentre la seconda fila sarà appannaggio di Colton Herta, il migliore nell’unico turno di libere del mattino, e James Hinchcliffe sulla vettura ex-Veach. A seguire in terza fila Jack Harvey e Pato O’Ward.
Niente da fare per i due contender del titolo 2020, che aspiravano anche al singolo punto della pole per consolidare le proprie posizioni, rimasti intruppati nel traffico, con Josef Newgarden ottavo ed il capolista Scott Dixon appena undicesimo.
P7 invece, ad un passo dal turno finale, per il più famoso residente della località, Sebastien Bourdais, mentre il neo-Rookie of The Year, Rinus VeeKay, ha dimostrato ancora una volta il proprio valore sulla pista che lo ha visto trionfare in gara 2 lo scorso anno in Indy Lights.
Ottima decima piazzola per Oliver Askew, all’ultima gara con la McLaren Arrow SP, mentre il deb di lusso del Team Penske, Scott McLaughlin, tre volte campione V8 Supercars, non è andato oltre il 21mo tempo, precedendo a sua volta Felix Rosenqvist, all’ultima gara co, team Ganassi, considerato reo di aver ostacolato Alex Palou nel Q1.
Sempre in tema di mercato 2021, il vincitore dell’ultima Indy 500, Takuma Sato, ritornerà per il quarto anno consecutivo presso il RLL, mentre il neo-acquisto Ganassi, Jimmie Johnson, ha ottenuto una robusta sponsorizzazione da Carvana, nuovo importante player nel mercato delle vendite delle auto di serie per la monoposto che nel 2021 porterà il classico numero 48.
Tutto è pronto per i 100 giri del season finale IndyCar, a partire dalle 2.20 PM di domenica.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar