La resurrezione del Rahal Letterman Lanigan pare essersi completata poco fa all’Indianapolis Motor Speedway, dove Graham Rahal e Christian Lundgaard hanno conquistato la prima fila nella Firestone Fast Six del Gallagher GP.
Per Rahal, che aveva ottenuto la migliore prestazione anche nelle libere del mattino. si tratta della prima pole position da ben sei anni, da Detroit 2017 per la precisione, dove il figlio d’arte finí per dominare entrambe le gare del doubleheader. Lundgaard dal canto suo conquistò qui la sua prima partenza al palo qualche settimana prima del disastro (per il team) della 500 Miglia.
Il buon momento del team è confermato anche da Jack Harvey, il quale ha sfiorato il terzo turno e partirà in P14 a seguito della penalità di sei posizioni in griglia inflitta alla DW12-Honda #30 per il cambio del quinto motore dopo Nashville, penalità che colpirà anche Sting Ray Robb.
La seconda fila sarà occupata da Alexander Rossi e Pato O’Ward, mentre la terza anche in questo caso da due teammates, Devlin DeFrancesco, alla sua prima fast six, e Romain Grosjean.
Nessuno dei major contender è avanzato fra i primi sei, con il leader Alex Palou che ha ottenuto la nona prestazione e Scott McLaughlin l’undicesima. Il kiwi è stato peraltro l’unico del Team Penske ad approdare al secondo turno. Josef Newgarden partirà addirittura dalla decima fila, mentre Scott Dixon e Marcus Ericsson rispettivamente dalla ottava e dalla nona.
Ancora un’ottima prestazione infine da parte di Linus Lundqvist, richiamato come noto a sostituire Simon Pagenaud per la seconda gara consecutiva. Lo svedesino del Meyer Shank Racing ha sfiorato infatti il secondo turno e partirà dodicesimo, appena dietro al compagno di squadra Helio Castroneves, che oggi si è appreso che il prossimo anno si limiterà solamente alla Indy 500.
Castroneves diventerà inoltre socio minoritario della squadra dell’Ohio, che ha approfittato dell’appuntamento di Indianapolis per annunciare Tom Blomqvist al posto del brasiliano per tutta la stagione. Il 29enne driver britannico, campione in carica del WeatherTech SportsCar Championship, ha già assaggiato la monoposto a Toronto, terminando purtroppo immediatamente la gara nella melèe del primo giro causata da Jack Harvey.
A seguire in tarda serata italiana il warm-up (practice final) alle 4.00 PM ET, sempre che i nuvoloni incombenti sulla zona risparmino l’IMS, mentre lo start della gara avverrà alle 12 PM ET di domani, sabato 12 agosto, pari alle ore 20 italiane. Diretta sui canali Sky.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar Series