Simon Pagenaud ha aperto il weekend di Long Beach con la migliore prestazione nelle prime libere svoltesi nella tarda serata italiana.
Il pilota del Meyer Shank Racing, sempre ben piazzato quest’anno sul giro singolo, ha tratto il meglio dal sole particolarmente cocente e dalla pista conseguentemente carica di grip per staccare il tempo di 1.07.1991, oltre 4 decimi meglio di Alexander Rossi, che conduce il gruppo degli “altri”.
Le temperature dovrebbero comunque scendere nei prossimi giorni a livelli più accettabili.
A seguire l’armata Penske con Scott McLaughlin e Josef Newgarden, poi ancora Marcus Ericsson, migliore del team Ganassi davanti a Colton Herta ed al campione in carica della serie, Alex Palou.
Migliore dei rookie Kyle Kirkwood, P10 assoluta con la vettura del Team Foyt, squadra che ha avuto il suo daffare con Dalton Kellett, il quale ha sbattuto in curva 5, dove peraltro ha forse chiuso per il fine settimana Jimmie Johnson, troppo confidente su di un cordolo.
Il sette volte campione NASCAR è uscito con danni al braccio ed alla mano destra e si attende il parere dei medici per sapere se potrà tornare in azione per le prossime libere, previste alle 11.45 AM ET e le qualifiche, in programma alle 03.05 PM ET.
Dal risultato di queste ultime Devlin DeFrancesco, dovrà sottrarre 6 posizioni, quale penalità inflitta dalla direzione di gara IndyCar per l’incidente che in Texas ha tolto di mezzo Graham Rahal ed Helio Castroneves.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar