Annunciato l’IndyCar Grand Prix di Arlington. La gara si snoderà fra i due grandi stadi delle squadre professionistiche di Dallas, l’AT&T Stadium, sede dei Cowboys NFL, ed il Globe Life Field, casa dei Texas Rangers della MLB.
Le due entità collaboreranno peraltro anche all’organizzazione dell’evento, la cui prima edizione è prevista per marzo 2026, un posizionamento strategico perchè andrà a colmare il tradizionale spazio vuoto di oltre un mese fra il GP di St.Petersburg e la gara di Long Beach, spazio che nel 2025 verrà occupato dal Thermal Club, per la prima volta valido per il campionato dopo l’assaggio del 2024.
Il tracciato di Arlington, che verrà rivelato nel dettaglio in seguito, consterà di 14 curve per 2,73 miglia totali, e ospiterà sicuramente, oltre all’IndyCar, anche l’Indy NXT. La speranza degli organizzatori è di portare un grande pubblico, anche grazie alle strutture preesistenti.
Ma è anche tempo di test, ed il 10-11 ottobre prossimi l’Indianapolis Motor Speedway sarà sede di un test collettivo con le unità ibride, cui parteciperanno i 10 team full-season 2024, più il Dreyer & Reinbold con Ryan Hunter-Reay.
Ma prima Nolan Siegel, recente acquisto Arrow McLaren, sarà chiamato a completare il Rookie Orientation Program in vista della sua prima partecipazione alla Indy 500. Da notare che per il Juncos Hollinger ci sarà Conor Daly, mentre non si conosce il pilota che testerà per il Dale Coyne Racing. Il Meyer Shank Racing dal canto duo porterà Helio Castroneves, che tenterà ancora una volta di battere il record assoluto di vittorie al Greatest Spectacle in Racing, che ora condivide con A.J. Foyt, Al Unser e Rick Mears, con quattro successi ciascuno.
Ma l’MSR non si ferma qui e ha annunciato che testerà Logan Sargeant nel mese di novembre al Thermal Club. L’ex-Williams F1 è appena reduce da un primo positivo test a Barber Park col team Ganassi, squadra che peraltro fornirà a partire dalla prossima stagione una partnership tecnica significativa col team dell’Ohio, che comunque al momento non può garantire un sedile per la prossima stagione.
Ufficializzato infine mediante una lettera aperta inviata via social il passaggio del testimone tra Michael Andretti e Dan Towriss all’Andretti Global già riportato su queste pagine. Aldilà delle belle parole, secondo alcune indiscrezioni l’allontanamento – seppur volontario – di Michael Andretti dalla sua stessa squadra sarebbe la conditio sine qua non all’accettazione del progetto Cadillac F1 da parte di Liberty Media. Nei confronti dell’organizzazione proprietaria del Circus ricordiamo è stata avviata un’indagine antitrust da parte del Dipartimento di Giustizia USA proprio per questa sua posizione.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series, GP Arlington