Ieri ancora una giornata volta all’insegna dell’affinamento delle potenzialità in pista dei 35 iscritti alla 105ma Indy 500.
Alla fine è ancora una vettura del Team Ganassi in evidenza come mercoledí, nella fattispecie Tony Kanaan, autore del best lap alla media di 225.341 mph.
Unico altro pilota sopra le 225 miglia orarie (nessuno è arrivato alle 226 già toccate invece da sette driver nelle giornate precedenti), Conor Daly, che si candida sempre piú tra i sicuri protagonisti della gara con la DW12 #47 dell’Ed Carpenter Racing.
P3 per un altro pilota “one-shot”, Santino Ferrucci, protagonista poco dopo del primo incidente di rilievo in curva 2. Vettura da riparare ma pilota ok nonostante qualche problema apparente alla gamba sinistra.
Il Team Rahal Letterman Lanigan è stato inoltre protagonista di una situazione poco piacevole all’inizio della sessione, allorquando le tre vetture della squadra – che schiera oltre a Ferrucci, ricordiamo, Grahal Rahal e Takuma Sato – si sono presentate in parata a velocità ridotta per un photoshooting, a quanto pare non autorizzato.
Fortunatamente i concorrenti che emergevano alle spalle a passo pieno – Colton Herta, Scott McLaughlin e Simona de Silvestro – sono stati in grado di rallentare, evitando una potenziale situazione di pericolo, col vincitore di St.Pete a sfiorare il muretto in curva 4 dopo un contatto col kiwi.
La direzione gara dell’IMS ha sanzionato il team ed i tre piloti coinvolti proibendo l’accesso in pista alla prima mezz’ora delle libere odierne, il cosiddetto Fast Friday, con le vetture potenziate in assetto da qualifica.
Tornando alla lista dei tempi di ieri, continua l’altalena di prestazioni al Team Foyt, con Dalton Kellett il migliore dei suoi in P24 e Sebastien Bourdais addirittura penultimo, mentre tra i migliori si affaccia Helio Castroneves, alla sua undicesima 500 Miglia, P7 con la seconda vettura del Meyer Shank Racing.
Al compagno di squadra Jack Harvey peraltro la palma del migliore in “No Tow” (senza l’ausilio della scia) a riprova della competitività delle monoposto gestite in pista in partnership con l’Andretti Autosport.
Frattanto l’IndyCar Series ha annunciato la prosecuzione della sponsorizzazione con l’NTT. L’azienda di soluzioni informatiche avrebbe firmato un’estensione pluriennale di cui peró non è nota la scadenza.
Oggi si prosegue col Fast Friday, anteprima delle qualifiche, sempre a partire dalle 12.00 PM locali e fino alle 6.00 PM.
Piero Lonardo
I risultati della terza giornata
Foto: IndyCar