Colton Herta è il primo driver dell’IndyCar Series 2022 a ripetersi in qualifica sulle strade di Toronto. L’alfiere dell’Andretti Autosport, reduce dal test con la McLaren F1 a Portimao, ha preceduto tutti nella Firestone Fast Six col tempo di 59.2698.
Ad affiancare Herta, che spera di potersi rilanciare nella lotta per il titolo nonostante il notevole distacco dalla vetta, Scott Dixon a soli 89 millesimi, che a sua volta a scalzato dalla prima fila Josef Newgarden, che veniva da una giornata iniziata in modo non ottimale a seguito di problemi di motore alla sua DW12-Chevy.
Completano le prime tre file Alexander Rossi, il migliore delle prime libere, dove per la prima volta sono state ammesse le “alternate”, un David Malukas ancora una volta indiavolato in qualifica e Scott McLaughlin. Unico dell’armata Penske a fallire ancora una volta Will Power, il quale rimaneva intruppato nel crash di Kyle Kirkwood all’ultima curva che causava la seconda red flag nel secondo gruppo del Q1 mentre stava segnando la migliore prestazione del lotto.
Kirkwood è stato peraltro l’unico rookie – assente Tatiana Calderon per carenza difondi – a non raggiungere i primi dodici, con Callum Ilott a sfiorare il Q3, Christian Lundgaard decimo e Devlin deFrancesco P12. L’enfant du pays è stato tra i protagonisti del primo turno, nonostante un lungo in curva 3 che non è stato penalizzato dalla direzione gara, al contrario dell’interferenza ai danni di Herta nel secondo turno per essersi immesso in modo troppo garibaldino dalla via di fuga in curva peraltro cieca.
Herta ha influito anche sulla qualifica di Conor Daly, pure penalizzato per blocking nelle fasi iniziali del primo turno, poi dominato dal capoclassifica Marcus Ericsson, che partirà dalla nona piazzola.
Ma la delusione maggiore della sessione viene da Alex Palou, fermo lungo il circuito col motore ko nel Q1. Lo spagnolo, che durante la settimana è stato protagonista della querelle contrattuale tra Ganassi e McLaren (controversia che peraltro è ben lunga dall’essere stata risolta), ha provocato una bandiera rossa simultaneamente all’uscita di DeFrancesco, di fatto “graziando” il pilota della DW12-Honda #29 da una penalizzazione e dalla relativa cancellazione dei tempi.
Lo start della gara canadese, che ritorna in calendario dopo due anni di assenza, alle 3.20 PM ET di domenica 17, vale a dire le 21.20 italiane. Come sempre diretta a pagamento sui canali Sky.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar