Colton Herta nei minuti finali ha piazzato la zampata che lo piazza davanti a tutti nelle seconde libere del Grand Prix of St.Petersburg. La punta di diamante dell’Andretti Autosport ha sfiorato il limite del minuto con 1.00.0779, lasciando gli inseguitori a 2 decimi.
C’è da dire che in questi 60’ non si è assistito ad un monologo Honda come ieri, in quanto a seguire si piazzano Scott McLaughlin e Rinus VeeKay. L’olandese dell’Ed Carpenter Racing dimostra di aver ripreso la forma del 2021 in quanto era stato il migliore tra i piloti del farfallino nelle libere 1.
A seguire la top five si completa con l’accoppiata Ganassi formata da Alex Palou e Marcus Ericsson. Manca all’appello il teammate nonché migliore delle prime libere Scott Dixon, anche lui vittima della nuova pavimentazione, nelle gomme a protezione di curva 4 a 7’ dal termine.
Ma il pilota che ha generato l’incidente più spettacolare è stato Sting Ray Robb, pesantemente a muro in curva 3 a metà sessione e protagonista della seconda red flag, mentre la prima interruzione era stata causata da Romain Grosjean, fuori strada all’ultima curva. Il compagno di squadra Devlin DeFrancesco, sempre nella famigerata curva 3, rovinava irrimediabilmente il fondo vettura.
Ad ogni modo, lo sforzo della DW12-Honda #28 è stato premiato dalla settima posizione finale davanti al trio Arrow McLaren. Migliore tra i rookie ancora Marcus Armstrong, anche se notevolmente ridimensionato rispetto a ieri col ventesimo tempo.
Tutto pronto per le qualifiche, in programma fra poco, alle 2.15 PM, vale a dire le 20.15 nostrane. Diretta in free streaming su IndyCar Live! https://www.indycar.com/ways-to-watch/stream
Piero Lonardo
Foto: IndyCar