Concluso ieri anche l’ultimo appuntamento prestagionale dell’IndyCar Series. Sul corto di Sebring si sono dati appuntamento i team full-season per provare la configurazione tecnica che verrà portata in corsa fra meno di due settimane a St.Petersburg.
Come noto, l’unità ibrida, novità assoluta per la serie, verrà attivata solo dopo la Indy 500, ma a parte ciò, tutti i particolari tecnici introdotti con quest’ultima release da Dallara e volti a compensare l’aumento di peso saranno disponibili già sulle strade della Florida.
Al termine della due giorni è stato Marcus Ericsson a svettare col tempo di 51.9512. Dietro il neoacquisto dell’Andretti Global Will Power, ad appena 76 decimillesimi, con la #12, rivelata per l’occasione, in livrea “quasi retro” dato che riporta i colori utilizzati a partire dal 2010 dal campione australiano.
A seguire, sempre con distacchi minimi, il migliore dell’Arrow McLaren, Pato O’Ward, impegnato anche nel doppio compito di deliberare la vettura #6 per l’assente David Malukas, ed il nuovo arrivato del Meyer Shank Racing, Felix Rosenqvist.
Lunedí, con 15 piloti presenti, è stato invece Alex Palou, anch’egli con i nuovi colori DHL, a svettare con 52.0883 su Christian Lundgaard e Josef Newgarden.
Alle due sessioni hanno partecipato, come preannunciato su queste pagine, le due macchine del Dale Coyne Racing con Colin Braun e Jack Harvey alla guida. Non è stata una sorpresa verificare che sono state le due vetture più lente del lotto, ma va segnalato che il texano, al debutto su queste monoposto, ha superato il veterano britannico.
Ora la parola va alle strade di St.Petersburg, dove l’attività inizierà venerdí 8 marzo con le prime libere. Qualifiche sabato 9 a partire dalle 2.00 PM locali e start della gara alle 12.15 PM di domenica 10 marzo, vale a dire le 18.15 italiane. Confermata la copertura da parte di SkySport anche per questa stagione.
La prossima sessione di test invece riguarderà tutti i team che non hanno ancora avuto la possibilità di provare le componenti ibride, vale a dire A.J. Foyt Racing, Dale Coyne Racing, Ed Carpenter Racing, Juncos Hollinger Racing, Meyer Shank Racing e Rahal Letterman Lanigan Racing, ed avverà il 28-29 marzo sullo stradale di Indianapolis.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series