Lo spettacolo delle qualifiche della 107ma Indy 500 è proseguito anche nella seconda giornata, che chiudeva la griglia di partenza, assegnando la pole position.
Alla fine a svettare è stato Alex Palou per la terza pole consecutiva del Team Ganassi, che ricordiamo piazza tutti e quattro i suoi alfieri nelle prime quattro file dello schieramento.
Il catalano ha ottenuto la miglior media sui 4 giri di 234.217 mph, unico nei due turni di qualifica a piazzare un giro sopra le 235 miglia orarie, precedendo Rinus VeeKay – a cui i meccanici dell’Ed Carpenter Racing sono riusciti a sistemare gli scarichi del suo V6 turbo Chevy, dal funzionamento non ottimale nelle libere di riscaldamento del mattino – e Felix Rosenqvist.
Lo svedese dell’Arrow McLaren è stato il migliore della Top Twelve davanti ad un incredibile Santino Ferrucci. Il pilota del Team Foyt non è riuscito peró a ripetersi nella Fast Six e domenica prossima occuperà la quarta piazzola al fianco di Pato O’Ward e Scott Dixon.
Le successive due file, decise nel primo turno pomeridiano, vedono Alexander Rossi, secondo nel Day-1, precedere nell’ordine Takuma Sato, Tony Kanaan, Marcus Ericsson, il rookie Benjamin Pedersen e Will Power.
Tra le due fasi delle qualifiche si è svolta la Last Chance Qualifying, che ha definito l’ultima fila dello schieramento. Al terzo tentativo e a tempo scaduto, è stato Jack Harvey a conquistare l’ultimo posto utile alle spalle di Christian Lundgaard e Sting Ray Robb, bumpando il suo caposquadra Graham Rahal.
Domani si torna alle potenze da gara per l’ultima sessione di libere di due ore dalle 11.00 AM ET locali prima dello stop per le consuete attività promozionali. Le 33 monoposto torneranno in pista venerdí 26 maggio per il Carb Day dalle 11.00 AM ET alle 1.00 PM ET, in attesa del “Ladies and gentlemen start your engine” della 11.00 AM ET, le 17 italiane, di domenica prossima 28 maggio.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar Series