Sarà Alex Palou a prendere il posto di Felix Rosenqvist per la prossima stagione dell’IndyCar Series al Team Ganassi. L’ingaggio a sorpresa è stato comunicato nella tarda serata italiana e fa eco con la conferma ufficiale dello svedese in seno all’Arrrow McLaren SP.
Palou è reduce da una prima stagione completa con Dale Coyne dove ha avuto modo di mettersi più volte in evidenza, raggiungendo il podio in gara 1 a Road America e la Fast Nine alla sua prima Indy 500, e farà parte di una line-up di quattro vetture, insieme al neotitolato Scott Dixon, al pure confermato Marcus Ericsson e a Jimmie Johnson, che come noto gareggerà solo negli stradali e cittadini.
Il team campione risponde così all’incrementato effort dei grandi rivali di sempre del team Penske, che schiereranno quattro vetture nel 2021. L’ultimo acquisto Scott McLaughlin ha frattanto saggiato per la prima volta l’Indianapolis Motor Speedway, completando il Rookie Orientation Program.
Nella prossima stagione non vedremo sicuramente più il DragonSpeed, il cui patron Elton Julian ha venduto il telaio di proprietà al Meyer Shank con cui Ben Hanley ha disputato quattro gare nelle ultime due stagioni fra cui le ultime due Indy 500.
Nel 2021 potremmo invece rivedere forse una esponente del gentil sesso allo start di una gara IndyCar. Secondo un noto media statunitense infatti Jackie Heinricher avrebbe intenzione di entrare nella massima serie di monoposto americana con una pilotessa. La Heinricher ha già promosso nel 2019 un effort prevalentemente al femminile insieme al Meyer Shank Racing nella classe GTD del WeatherTech SportsCar Championship avvalendosi tra le altre, di Christina Nielsen e Katharine Legge.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar, Team Penske