Colton Herta torna in pole per gara 1 in Iowa. Per l’alfiere di Andretti Global si tratta della 13ma pole in carriera, la seconda dell’anno dopo Detroit, ma solamente la prima su ovale. A Scott McLaughlin invece l’onore di partire davanti a tutti in gara 2.
Le qualifiche si sono svolte sulla distanza dei due giri, ognuno valido per una delle due gare del doubleheader del Midwest. Dopo aver strappato la migliore prestazione con 187.655 Mph, Herta si lanciava per la seconda tornata, ma riscontrava problemi al sistema ibrido, classificandosi quarto, al punto di voler richiedere un secondo tentativo per scalzare la DW12-Chevy #3.
La direzione gara acconsentiva, ma alla fine il box Andretti valutava che c’era più da perdere che da guadagnare e optava per rinunciare, lasciando cosí la classifica immutata con McLaughlin a conquistare la terza pole dell’anno.
Va detto che sono stati diversi i piloti ad avere avuto problemi con il supercapacitor, come Alexander Rossi, che comunque è riuscito a concludere in P7 e P6 rispettivamente, e soprattutto Jack Harvey. Il pilota del Dale Coyne Racing, peraltro visibilmente sofferente al collo, ha effettuato ben tre tentativi, chiudendo alla fine in P19 e P17.
Tornando alle posizioni di vertice, ottima prestazione di Alex Palou, che partirà terzo e secondo, Scott Dixon, P5 e P3, ed il vincitore di Mid-Ohio, Pato O’Ward, P6 e P7.
Discreti spaventi per Santino Ferrucci, Marcus Armstrong e Marcus Ericsson. I tre partiranno dalle posizioni dalle 8 alla 10 in gara 1 ma nel secondo giro hanno dovuto rallentare per non finire a muro, cosa che ad Armstrong è anche riuscita pur riuscendo a chiudere la qualifica coi propri mezzi. Problema analogo anche per Will Power, P4 dopo la prima tornata ma poi precipitato in 23ma posizione dopo un ulteriore scampato pericolo.
Con tutte queste incognite, appuntamento nella nottata italiana per gara 1 alle 8.00 PM ET, vale a dire le 2.00 nostrane. Diretta sui canali Sky e su IndyCar Live.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series, Team Penske