Il risultato di ieri era stato a dir poco stretto a David Malukas, costretto al ritiro al primo giro di Gara 1 in Alabama. Quest’oggi in Gara 2 il chicagoano si è rifatto con gli interessi, partendo dalla pole e guidando la gara per tutti e 35 i giri in programma senza mai voltarsi indietro.
Unico altro pilota a resistere alla furia di Malukas, Linus Lundqvist, vincitore ieri, secondo a 6” ma senza mai avere avuto concretamente l’occasione di infastidire il leader.
La gara ha vissuto dei duelli nelle retrovie. Alex Peroni scattando bene al via si portava in quarta posizione dall’ottava piazzola dietro Robert Megennis. Il giovane aussie del Team Carlin però poco dopo era costretto a cedere a Toby Sowery e a Kyle Kirkwood, ed entrambi andavano ad insidiare la terza piazza di Megennis.
Dopo un lungo duello al coltello, nelle fasi finali erano le gomme a diventare protagoniste. Quelle del newyorkese cedevano di schianto a cinque giri dal termine, costringendolo al box per la sostituzione dell’anteriore sinistra, come accadeva poco dopo anche per Danial Frost. Ma non era Sowery ad approfittarne, bensì Devlin de Francesco, che passava entrambi e si portava come in gara 1 sul gradino basso del podio, ancorchè staccato di ben 32” dal vincitore.
L’Indy Lights Series tornerà già la prossima settimana con un altro doubleheader nelle strade di St,Petersburg.
Piero Lonardo
Foto: Indy Lights Series