L’IndyCar Series, che si appresta ad iniziare la propria stagione agonistica fra tre settimane a Barber Park, non intende dormire sugli allori e si prepara all’introduzione delle nuove tecnologie.
Come noto, a partire dal 2023 gli attuali motori da 2,2 litri verranno sostituiti da più potenti unità di 2,4 litri, cui verrà abbinato un sistema ibrido KERS. In totale l’incremento massimo di potenza si attesterà a circa 100 HP complessivi.
Per simulare l’effetto del KERS, la serie ha programmato un test in data odierna all’Indianapolis Motor Speedway dove le attuali vetture verranno fornite di un push-to-pass capace di erogare circa 80 HP, vale a dire il doppio di quanto attualmente previsto per i soli circuiti stradali e cittadini.
Parteciperanno all’evento quattro vetture dei team più rappresentativi: il campione in carica Scott Dixon per il Team Ganassi, Alexander Rossi per l’Andretti Autosport, Josef Newgarden per Penske e Pato O’Ward per l’Arrow McLaren SP.
All’evento, che sarà “coreografato” per iniziare a comprendere le potenziali situazioni di gara, faranno seguito altri due test, importanti anche per verificare l’efficacia delle nuove modifiche aerodinamiche al fondo vettura introdotte per gli ovali, al Texas Motor Speedway e nuovamente all’IMS, la prossima settimana.
Da segnalare in questi ultimi scampoli di off-season la prosecuzione, ancorchè in tono minore - mediaticamente parlando - rispetto al 2020 della serie iRacing, che è giunta al suo secondo appuntamento. Dopo che Alex Palou ha trionfato sullo stradale di Montreal, è stata la volta di Sage Karam sull’ovale di Homestead. Il terzo ed ultimo appuntamento è in programma sulla pista virtuale di Sebring alle 6.30 PM (Eastern Time) di giovedì primo aprile.
Interessante anche l’iniziativa dello sponsor Carvana, che permetterà ai fans di scegliere una delle tre livree disponibili per la vettura di Jimmie Johnson mediante accesso al sito carvana.com/racing denominate “Blue Steel”, “Sir laps a lot” e “Indy Tuxedo”.
Chi invece ha già definito la propria livrea è il team Foyt, che ha rivelato lo schema per la vettura #14 di Sebastien Bourdais per il nuovo sponsor Rokit, che accompagnerà il tetracampione ChampCar durante tutta la stagione.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar, Team Foyt