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IndyCar – Kirkwood si ripete a Long Beach

Kyle Kirkwood conquista la sua terza vittoria nell’IndyCar Series trionfando a Long Beach, sede del suo primo successo nel 2023. Come due anni fa il floridiano è partito dalla pole position, scegliendo, come gran parte del lotto, di partire con le alternate e di fermarsi prima possibile per soddisfare il regolamento, per poi proseguire con altri tre treni di black.

In tutte e tre le soste il box Andretti, questa volta impeccabile nei suoi confronti, ha optato per l’overcut nei confronti degli inseguitori, soprattutto di Alex Palou. Il catalano, dopo uno start non eccezionale, si è presto ritrovato alle spalle del battistrada, arrivando ad insidiarlo nell’ultima sosta a due terzi della percorrenza, senza successo, e dopo due successi in altrettante gare si è dovuto accontentare della piazza d’onore.

Completa il podio Christian Lundgaard. Non si capisce bene che McLaren avesse il danese, visto il risultato finale dei suoi compagni di squadra Pato O’Ward (13mo) e Nolan Siegel (20mo); fatto sta che con una macchina completamente ricostruita dopo il crash in qualifica che gli ha impedito di giocarsi la pole, e partendo con le black, è riuscito ad arpionare il terzo posto nei giri finali su Felix Rosenqvist, terzo attore sulla strategia più diffusa.

Anche Scott Dixon, vincitore lo scorso anno proprio grazie alla strategia e ai consumi, aveva optato per le gomme piú dure in partenza, ma questa volta, complice forse una performance non ottimale della crew Ganassi e della totale assenza di caution, deve accontentarsi dell’ottava piazza finale.

Eroe della giornata comunque Sting Ray Robb, unico insieme a Robert Shwartzman a tentare le “green” nel terzo stint, che regala un insperato nono posto al Juncos Hollinger Racing.

In Penske invece si devono accontentare del quinto e sesto posto di Will Power e Scott McLaughlin, mentre incredibilmente Josef Newgarden ha dovuto combattere con le cinture di sicurezza come l’australiano a Nashville. Santino Ferrucci dal canto suo, potendo godere della partnership tra il team Foyt e la squadra del Captain, ha concluso sornione appena fuori dalla top ten partendo dall’ultima piazzola.

In classifica generale, grazie al risultato odierno Kirkwood sale al secondo posto con 108 punti alle spalle di Palou, che ne vanta 142. Seguono Lundgard, Roseqnvist e Dixon, mentre O’Ward scivola all’ottavo posto.

Il prossimo appuntamento con l’IndyCar Series fra tre settimane a Barber Park, ad iniziare i lMonth of May che porterà alla 109ma Indy 500.

Piero Lonardo

Foto: NTT IndyCar Series

L’ordine di arrivo

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